I Castelli di Napoli: La storia dell'Europa tra questi monumenti




I castelli di Napoli.


Napoli è una città che ha ricevuto tante dominazioni straniere. In questi incontri tra popoli diversi è sorta prima Partenope, poi Neapolis ed i castelli di Napoli testimoniano la sua ricca e travolgente storia.


I Castelli di Napoli:

  • Castello Aselmeyer
  • Castel Capuano

Il museo civico di Castel Nuovo è un museo di Napoli inaugurato nel 1990 ed ubicato all'interno dell'omonimo castello, meglio noto come Maschio Angioino.
La raccolta museale inizia con alcuni ambienti del castello quali la cappella Palatina e la sala dell'Armeria, per poi arrivare ai primi due piani nei quali sono esposti sculture, oggetti e dipinti dall'epoca medievale al tardo ottocento.

Il Real Orto Botanico di Napoli fu fondato nel 1807 ai piedi della collina di Capodimonte, a lato del Real Albergo dei Poveri, sull'odierna via Foria. E'oggi una strutturauniversitaria, con la facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, ed è ovviamente importante per le varietà vegetali che ospita: 25mila esemplari di 10mila specie diverse, provenienti da ogni parte del mondo. Molto frequentato da studenti, esperti del settore e da chiunque desideri un po' di verde relax dopo il rumoroso traffico urbano.

Il castel dell'Ovo (castrum Ovi, in latino), è il castello più antico della città di Napoli ed è uno degli elementi che spiccano maggiormente nel celebre panorama del golfo. Si trova tra i quartieri di San Ferdinando e Chiaia, di fronte alla zona di Mergellina.

Il castello di Nisida è un edificio di Napoli situato a Nisida, isolotto dell'arcipelago delle isole Flegree. La costruzione, forse di epoca tardo-angioina, fu riadattata in epoca moderna, a partire dal XVI secolo, come caposaldo nel sistema difensivo della città pianificato dal viceré don Pedro de Toledo che si estendeva da Baia fino allo Sperone.

  • Forte di Vigliena
  • Villa Ebe
  • Villa Volpicelli

  • Castello Aragonese (Ischia)