RINT E VIC: La discesa verso il mare

Cesario Console fu ammiraglio italiano, comandante della flotta del ducato di Napoli. Non è un caso, quindi, che a lui sia stata dedicata proprio quella via che unisce Piazza del Plebiscito a via Nazario Sauro


La strada, infatti, è una vera e propria discesa verso la più ambita delle destinazioni: il mare.

E il bello è che, chi attraversa per la prima volta quella zona, non sa ancora quale piacere sarà riservato ai propri occhi.
Non sa che l’immensità di Piazza del Plebiscito, appena lasciata alle spalle, è poca cosa se paragonata all’infinito che tra poco gli si parerà dinanzi.

Non lo sa soprattutto perché non lo vede. Il bello di via Cesario Console, infatti, è che si fa scoprire a poco a poco, passo dopo passo. Inizialmente appare una semplice strada in discesa con qualche bar e panchina. 


Poi, però, a poco a poco, la lunga coda di edifici che costeggiano il lato destro della strada sembra ritirarsi a favore dell’azzurro del cielo che si tuffa nel mare. 

La sensazione offerta da questo spettacolo della natura è simile a quella che si prova di fronte al miraggio di un’oasi nel deserto.
Sollievo misto a piacere, il tutto racchiuso in un’immagine statica e limitata nello spazio, quasi un quadro. Eppure quel quadro a cielo aperto racchiude l’infinito. Se, poi, si pensa che nelle giornate di sole fa sfoggio della sua bellezza anche il Vesuvio, si capisce quanto Napoli possa essere generosa.

Fabiana Carcatella

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