Lo Zoo apre di sera! Scopri il grande evento Venerdì 17 Maggio



Lo Zoo di Napoli da inizio alla nuova rassegna Arte in Gabbia in un orario di apertura inedito (18:00/22:00). La manifestazione vedrà per la prima volta al centro le vecchie gabbie delle tigri, non più utilizzate dall’arrivo della nuova gestione, che ha spostato gli esemplari in exhibit di nuova concezione, molto più ampi e adatti alle loro esigenze.

 A vivere le gabbie questa volta, saranno gli uomini. Attraverso la loro forma espressiva più nobile: l’arte! Gli artisti, infatti, si esibiranno direttamente all’interno delle gabbie. Mettendosi in gioco per ribaltare l’ordinario, in un progetto artisti inedito che fa dell’uomo la vera attrazione, in quegli spazi che nel passato furono “le gabbie della vergogna”, che per questo tramutaremo in arte.

Gnut, con quattro nuovi brani, sarà il primo artista a dar vita a questo progetto, esibendosi il 17 Maggio alle 19:00 di fronte all’ampia platea naturale di uno dei più grandi prati del parco, all’interno delle gabbie storiche risalenti agli anni ’40. In un live acustico studiato in ogni dettaglio per rispettare le esigenze etologiche degli animali del parco.





Il Cantautore Napoletano GNUT sarà il primo ospite della rassegna Arte in Gabbia de Lo Zoo di Napoli, in apertura serale dalle 18:00.

Dietro il progetto Gnut si cela Claudio Domestico, una tra le migliori voci del cantautorato contemporaneo. Attivo dal 2008, dopo varie pubblicazioni in Italia, tra cui l’album “Rumore della Luce” (2009), prodotto da Piers Faccini, per la prima volta Gnut varca i confini nazionali con “Hear My Voice”, distribuito in formato fisico (vinile 12” edizione limitata) in Francia ed Inghilterra. Questi quattro nuovi brani sono stati scritti dal poeta Alessio Sollo e GNUT e cantati in napoletano. La voce di Gnut ben si sposa a questi brani, una voce familiare al cantautorato napoletano ma con un timbro moderno che rimanda ad Elliot Smith e Bon Iver.


Biglietti in vendita sul sito ufficiale de Lo Zoo a questo link: http://bit.ly/Gnutzoo